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in questo periodo sto preparando un'installazione A/V insieme ad Anna Madia, Pittrice, (www.annamadia.it); l'installazione prevede la proiezione di particolari dei suoi quadri su una vasca di vetro, creata appositamente per l'occasione, di 50cm x 50cm, nella quale sarà presente uno strato d'acqua di circa 5mm. per la parte audio, per ogni particolare, andrò a campionare rumori e suoni che si identifichino con il contenuto video; il suono verrà propagato dalla vasca stessa: saranno infatti applicate 2 casse acustiche prive di diaframma, che si occuoperanno di propagare il suono tramite la vasca di vetro, provocando oscillazioni sulla "cassa di vetro" e creando quindi delle onde nell'acqua, "velando" le immagini proiettate (protovjing?!!... vedi Giacomo Verde!!). i suoni dovranno essere compressi e normalizzati in modo appropriato, in modo da avere l'intensità necessaria per far vibrare il fondo della vasca, ma non andando in distorsione... Anna ha recentemente sperimentato su fotografie polaroid: staccando delicatamente la pellicola trasparente su cui viene impressionata la foto, e facendo galleggiare la stessa pellicola, si ha un effetto molto simpatico tipo "immagine galleggiante"... stiamo pensando di effettuare una cosa simile.

sono giunte le casse prive di diaframma, direttamente dal New Jersey, ordinate su questo sito (sito del produttore ) al modico prezzo di 19,99 dollari (costano di più le spese di spedizione!!); sono di buona fattura, ma non professionali come queste (www.soliddrive.com - distributore italiano www.tll.it - http://www.tll.it/PDF/SolidDrive.pdf - 650€ per 2 casse, una per le frequenze alte ed una per le basse - non le ho acquistate, altrimenti saremmo andati fuori budget...), riproducono bene le frequenze alte, mancano le medie e, ad alti volumi (ma molto alti!!), distorcono le basse. andranno benissimo per il nostro caso; le ho provate su cartone, plexiglass (vedi qui), legno spesso 10mm e naturalmente vetro ed hanno svolto il loro lavoro in modo dignitoso. hanno una superficie adesiva, ma se dovete riutilizzarle per altro, vi consiglio di trovare un modo per non usare l'adesivo presente... poi vi dirò come ho fatto!!

finalmente è arrivata la vasca di vetro, 50x50cm. ho da subito applicato temporaneamente le casse alla vasca per provarla: fantastica! il piano centrale su cui vi sono applicate le casse è meno spesso dei pezzi perimetrali, fungendo da diaframma. ho provato a versare in seguito dell'acqua, 5 mm circa; gli effetti sono decisamente convincenti, creando figure geometriche concentriche, a seconda di dove si posizionino le casse sul vetro; ho poi versato del latte al posto dell'acqua per rendermi conto della possibilità di proiettare su questo strato in continuo movimento: le immagini sono nitide e precise, dando un'impressione estemporanea e rarefatta, dando il meglio in ambiente oscurato. con Anna si è parlato delle soluzioni da versare in acqua per "farla diventare come latte"... a breve avremo l'opportunità di cominciare a montare l'allestimento presso i locali della mostra! la data dovrebbe essere intorno a metà gennaio 08.

negli ultimi mesi le cose si sono evolute: creeremo una "A/V Box"... con pali in alluminio dal pavimento al soffitto, verrà creato un box all'interno del quale verrà riposta la vasca di vetro, proiettando sempre su di essa materiale video; la struttura sarà avvolta da materiale cartaceo o altro solo su 3 lati, in modo da poter inserie la testa all'interno per udire e vedere. di seguito bozza del progetto:

scarica la bozza del progetto

i piani P1 e P2 (particolari di P1: il piano su cui si appoggerà il proiettore verticalmente)

i cavi saranno contenuti da un tubo di alluminnio che andrà a "schiacciarsi" sulla parete...

ci sono stati ovviamente molti ritocchi progettuali sull'installazione; in breve: il centro di controllo sarà su P1; l'unico cavo che passerà a terra in una canalina antiinfortunistica sarà una prolunga elettrica, con la naturale eliminazione dei tubi di alluminio; il proiettore sarà orizzontale e, grazie ad un frammento di specchio proietterà verticalmente sulla vasca; ad avvolgere completamente la struttura dovrebbe infine esserci un telo rosso...

"aQua e altre storie..." è una mostra di pittura di Anna Madia con un' installazione A/V di illo2

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Inaugura martedÏ 19 febbraio alle ore 18.00 la mostra “aQua e altre storie” della pittrice Anna Madia in collaborazione con il videoartista Illo2, presso la Galleria Wunderkammer di Torino.

Un’occasione rara per vedere le opere di questa giovane pittrice torinese - affermatasi a livello nazionale e internazionale- nella sua citt‡ d’origine, all’ inizio di un anno che si preannuncia ricco di mostre in tutta Italia.
Per questo allestimento, Anna Madia ha scelto di avvalersi della collaborazione artistica di Andrea Pontillo, a.k.a. Illo2, artista digitale, che manipola suoni e immagini, attraverso strumenti tecnologici fortemente innovativi, plasmati secondo la sua creativit‡.
Questa collaborazione, attiva da diversi anni, si presenta pubblicamente per la prima volta in questa mostra torinese.

In “aQua e altre storie” Ë possibile ammirare una quindicina di opere della pittrice Madia: ritratti di figure femminili – soggetto prediletto dall’artista- , dove il sogno e il quotidiano convivono in morbide immagini di grande forza espressiva e stupefacente abilit‡ tecnica.
Le figure – come in Sinfonia in rosso - si rapportano al mondo dell’acqua in situazioni consuete, in spazi casalinghi, ma il tutto viene trasportato in una dimensione onirica grazie all’effetto materico dei colori – in prevalenza caldi – e alla tecnica graffiante dell’artista. L’attenzione Ë rivolta ai dettagli del viso, soprattutto agli occhi, grandi e tondi, e alla bocca, il tutto reso con una forte connotazione sentimentale e psicologica. Ritorna anche il personaggio di Ofelia, soggetto della prima serie ufficiale di lavori di questa artista, con l’opera Trittico di Ofelia, creata appositamente per questa occasione.

Completa l’allestimento, A/V box, l’installazione firmata Illo2, una vera e propria doccia sonora e visiva. Illo2 genera in tempo reale un susseguirsi random di clip, a partire da una libreria digitale predisposta dall’autore utilizzando particolari delle opere esposte. Questo fluire visivo viene proiettato su uno schermo di acqua contenuto in una vasca di vetro. I suoni che accompagnano le immagini vengono diffusi tramite casse senza diaframma, che utilizzano la stessa vasca di vetro come cassa di risonanza.
A/V box non Ë quindi solo un contenitore di suoni e di video, ma permette al visitatore di immergersi al suo interno e di ritrovarsi in un mondo capovolto, dove le dimensioni si invertono proprio grazie alla distorsione delle coordinate spazio-temporali.

In questo modo le opere pittoriche di Anna Madia dialogano con l’installazione, andando a creare immagini contrastanti a partire dagli stessi elementi pittorici.
L’apparente tranquillit‡ delle atmosfere dei dipinti si spezza nel mondo proiettato da Illo2 in un cortocircuito visivo e sonoro.


aQua e altre storie
di Anna Madia e Illo2
19 febbraio – 8 marzo 2008

Galleria Wunderkammer – Via Bava 6/F- Torino
inaugurazione_ martedÏ 19 febbraio 2008 dalle ore 18.00
orari di apertura: dal martedÏ al sabato dalle 15.30 alle 19.00


Anna Madia vanta al suo attivo gi‡ numerose partecipazioni a mostre collettive, a premi e concorsi d’arte.
Nel giugno 2007 Ë stata l’unica artista italiana finalista al prestigioso BP Portrait Award 2007, presso la prestigiosa sede della National Portrait Gallery di Londra, e contemporaneamente ha presentato la sua prima mostra personale “Aspettando la donna”, presso la Galleria Magenta 52 di Vimercate (MI), a cura di Martina Corgnati. Da ricordare, sempre nel 2007, la partecipazione al 58_Premio Michetti e la successiva mostra “Nuovi pittori della realt‡” al PAC di Milano, a cura di Maurizio Sciaccaluga.
E’ stata inoltre finalista al Premio Cairo Communication 2006 cosÏ come al Premio Italian Factory 2004, dove ha ottenuto la segnalazione di Vittorio Sgarbi.
Dal 2 febbraio Ë in mostra alle “Officina delle Arti” di Reggio Emilia per la mostra collettiva “Figurati!”.
www.annamadia.it

Andrea Pontillo, a.k.a. Illo2, si occupa fin dalla nascita di informatica, software e computer. Questa sua passione l’ha portato alla creazione di installazioni e performance artistiche, sempre partendo da spunti “tecnologici fortemente innovativi”.
Tra le sue numerose attivit‡, ricordiamo la collaborazione in qualit‡ di “resident vj” per il locale The Beach a Torino; la sua partecipazione al collettivo artistico dell’Eye-Jam Vj festival e le sue performance artistiche presso “El Barrio, “Fuoriluogo”, e molti altri.
Parallelamente, Ë istruttore nazionale di scherma e tecnico CIP (Comitato Italiano Paralimpico) di scherma in carrozzina. www.illo2.net

il 20 novembre ho avuto il piacere e l'onore di gestire la parte video della prima del progetto sviluppato da Motor (Angelo Comino), OMM (Orchestra Meccanica Marinetti)